Zardins Magnetics

Piazza Ferrara (Corvetto), Milano, febbraio 2024

In questa puntata: un esempio di estrattivismo: l’ “oro bianco” (il litio). Pseudomiti contadini e francescanesimo che destabilizza. Ancora pensieri contro Stati e frontiere.

Musiche: Call The Cops – Kalashnikov Collective – Carlos Dunga – Straight Opposition – La Maledizione del Benessere – Punk4Free #1 (comp.)

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In questa puntata: in vista della sentenza di cassazione per la giornata di lotta del Brennero (2016), quando in migliaia si opposero alla decisione di costruire sul valico un muro contro le persone migranti, udienza che si svolgerà il prossimo 5 marzo, siamo ancora tutti uniti e non lasciamo nessuno-a da solo-a. Un testo da Luigi, imputato nel processo “Scripta scelera”. Ragionamenti a partire dalle giuste rivolte nei lager della democrazia.

Musiche: 2Bad – Incline – Wolfbrigade – Warcry – Good Riddance – This Home Is Prepared

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In questa puntata: parliamo della presentazione del libro Pensare l’impensabile, tentare l’impossibile che ci sarà a Udine sabato 3 febbraio. Un aggiornamento sulle manifestazioni di protesta che si terranno anche questa settimana in solidarietà con Gaza.

Musiche: Contr★azione – Contrasto – Leisfa – Bastards – Agnosy – Penetration

In questa puntata: aggiornamenti e comunicati dai compagni prigionieri anarchici Juan e Stecco. Manifestazioni di protesta contro Israele per il genocidio in corso nella Striscia di Gaza.

Musiche: Ballast – Viva Belgrado – Xmal Deutschland – Renegades of Punk – Skalp – Alldways – Tørsœ – Sandcreek Massacre

In questa puntata: l’intero apparato di ricerca e specialmente il ramo tecnologico, dopo il 7 ottobre si mostra come una potenza di guerra alla variante umana, lo vediamo in un recente articolo del collettivo Terra e Libertà. Toccar terra tra le fiamme, dalle Madonie un articolo sull’ultimo numero di “Nunatak”. Trieste 19 gennaio. Stecco in tribunale, iniziative in città.

Musiche: Inzirli – Franti – Operation Ivy – 20 Minutes – Bridge City Sinners

In questa puntata: abbiamo letto ampi stralci di “Non possiamo permetterci di rimanere in silenzio” – Intervista a un anarchico israeliano [da qui]. Resoconto di diverse azioni contro le multinazionali che supportano il governo genocida di Netanyahu, svoltesi in autonomia, secondo principi anti-autoritari e libertari, nel ventre della bestia, nelle ultime settimane.

Musiche: Purification – Varukers – Murder Disco X – Vivisektio – Rudimentary Peni – Sweeping Promises – Apatia No – Tamaki – Fallas del Sistema – Kagami

Il laboratorio di Vera Pavlovna

In questa puntata: notizie e aggiornamenti sulle rivolte di dicembre nei CPR di Milano, Gradisca, Trapani. I lager democratici sono senza riscaldamento e le celle vengono chiuse anche la sera dell’ultimo dell’anno. La storia di una giovane ribelle e di un terzetto di pericolosi e amorali nichilisti nell’opera letteraria che influenzò il giovane Vladimir Il’ič Ul’janov (“Lenin”): Che fare? di Nikolaj Gavrilovič Černyševskij.

Musiche: Burning Bright – R.F.Y. – Sabot Noir – Nomeansno – Warpath – Netflix – Amyl & The Sniffers – I.O.N.U. – Against Me! 

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In questa puntata: il tentativo di lotta anonima e incontrollabile della Angry Brigade nel contesto del movimento rivoluzionario e di classe britannico, all’inizio degli anni ’70.

Musiche: Oi Polloi! – C.I.M. – Occhi Pesti – Nosofar – Nowhiterag – Absurd

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In questa puntata: cerchiamo di fare un ragionamento su come, attraverso le interfacce tecnologiche più demoniache, la società in Israele sia diventata un paradigma nel campo del controllo e della repressione, lo facciamo a partire da un articolo del giornalista australiano-tedesco Antony Loewenstein. Un contributo ulteriore sul concetto di violenza rivoluzionaria, in occasione della pubblicazione di alcuni scritti del brigatista Piero Bassi (1949-2021).

Musiche: Conflict – Nomeansno – Crucifix – Luigi Tenco – BikiniKill – Traidora – O.S.D.S.

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Gaza, dicembre 2023

In questa puntata: spazio che dedichiamo al corteo contro Leonardo s.p.a. a Ronchi (Gorizia) di sabato 16 dicembre, approfondendo ancora l’importanza di reagire e resistere all’oppressione prendendo esempio dalla lotta delle palestinesi e dei palestinesi. Un invito a rileggere ancora Errico Malatesta, insieme ad Alfredo Bonanno.

Musiche: Ratos de Porão – Doom – Zona d’Ombra – Kontatto – Congegno – The Interrupters

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