Zardins Magnetics

In questa puntata: dal contesto di apocalisse senza redenzione che regna negli USA, alla possibilità concreta di «trarsi fuori dalla responsabilità che finisce per cadere su tutti coloro che non attaccando si rendono complici della realizzazione di quei progetti di potere», mobilitandoci contro le fabbriche di morte collocate a pochi passi da casa nostra.

Musiche: Grandine – Iskra – Pawn – Electro Hippies – Dystopian Society – Camara De Gas

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In questa puntata: letture dalla raccolta Carte forbici sassi. Sfide da e contro le prigioni e il patriarcato, racconto autobiografico di prigioniere anarchiche in cui rivive l’esperienza carceraria femminile anche come indicatore dell’oppressione patriarcale, per evocare non soltanto i momenti dolorosi ma pure i momenti in cui le difficoltà sono state superate facendo appello agli ideali libertari.

Musiche: Ministry – Butthole Surfers – Orange Goblin – Yawning Man – AK 47 – Accidente – Wingnut Dishwashers Union – Louder Than Words – Ramshackle Glory – Bestiario – Dayz’N’Daze – Anarkia Tropikal

LIBRO 222 pag, 8 euro (per le distro 5 euro) benefit prigionierx per info, copie e presentazioni: forbici @ riseup . net

In questa puntata: considerazioni-base sul contesto caotico molto di attualità, al momento del (provvisorio) cessate il fuoco tra Israele e Iran. Potere islamico e alleati neoliberali di Israele sono implicitamente alleati in un’operazione controrivoluzionaria e di guerra contro sfruttati, oppresse, lavoratori e lavoratrici di ogni appartenenza. Una lettera da Luca sulla potenza della resistenza palestinese. Nuova pubblicazione, Carte forbici sassi. Sfide da e contro il patriarcato e le prigioni.

Musiche: Broken Bones – Morbid Angel – Repulsion – Carcass – Ludd – Kyuss – 13th Floor Elevators – Napalm Death

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Decimomannu (Ca), 14 giugno: la polizia scaglia elicottero e lacrimogeni contro la protesta antimilitarista e innesca un incendio

In questa puntata: lo stato sionista ha manipolato la legislazione sulla proprietà terriera in modo da spossessare i palestinesi. «Barwa è stato cancellato dalla faccia della terra perché ha osato resistere» (Darwish). Una piccola ma importante iniziativa in Campo San Giacomo a Trieste, in solidarietà con Anan Yaeesh. Dietro le quinte mediatiche, aerei cisterne e convogli ferroviari militari sono in movimento verso la guerra. «Chiudi il becco, prete! Quella nave esiste, e con essa raggiungeremo il mare!». Corteo contro zone rosse e dl sicurezza a Udine.

Musiche: Viimeinen Kolonna – Violet Bloom – A Tribute To Anti Cimex (comp.) – Kotva – 20 Minutes De Chaos

In questa puntata: nella prima parte, dopo un’introduzione generale, si parla dell’opuscolo Dall’internazionalismo alla solidarietà umanitaria, con considerazioni sul paradigma umanitario delle ONG nello specifico contesto palestinese. Nell’ultima parte, a conferma delle valutazioni su accennate, considerazioni su come il modello autoritario-coloniale dello stato sionista si sia impercettibilmente affermato qui da noi.

Musiche: La Crisi – Tragedy – Praying Hands – Piero Ciampi – Ribzy – Nausea

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In questa puntata: presentiamo e leggiamo insieme alcuni estratti dell’interessante testo Alcuni scritti su Kamina Libre, traduzione italiana di un raccolta che ripercorre le lotte di un collettivo anticarcerario, attivo in Cile tra gli anni ’90 e il primo decennio del 2000, che univa disadattati, sfruttati e nativi.

Musica: Operation Ivy – FCT – Conflict – Memento Mori – Inzirli – Total Fucking – Destruction

IL VOLUME ALCUNI SCRITTI DI KAMINA LIBRE. IDENTITÀ IRRIDUCIBILI DELLA LOTTA ANTICARCERARIA È DISPONIBILE NELLA DISTRO ALLO SPAZIO AUTOGESTITO DI VIA DE RUBEIS A UDINE. SI POSSONO RICHIEDERE LE COPIE A PRESOSPOLITICOS[at]ANCHE.NO

In questa puntata: con riferimento continuo a Walter Benjamin e al suo saggio Per la critica della violenza, leggeremo insieme il testo di rivendicazione dell’attacco contro due funzionari dello stato sionista compiuto dal compagno Elias Rodriguez, a Washington, lo scorso 21 maggio. Fermare le attività antisociali e antiecologiche comunemente chiamate lavoro salariato, per astenersi da tutte quei gesti quotidiani che oscurano la riflessione e generano inconsapevolezza.

Musiche: Geranuim – Kollettivo – Emma Goldman – Raised Fist 

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In questa puntata: leggiamo insieme qualche pagina di I Furiosi, romanzo sperimentale di Nanni Balestrini uscito negli anni ’90, che riporta con linguaggio epico la passione e la gioia di stare assieme di un gruppo di tifosi del Milan, le Brigate Rossonere. Considerazioni su come il contesto post-industriale cominciava a produrre un tipo di capitalismo senza possibilità di conflitti, nel quale gli scontri tra tifoserie rappresentavano un’eccezione di vitalismo e spontaneità.

Musiche: G.B.H. – Lisa G Head – Jilted – Scowl – Post Regiment

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In questa puntata: leggiamo un contributo dell’antropologo ed etnologo Pierre Clastres (1934-1977) sull’indissolubile legame tra umanità e libertà, irrimediabilmente oscurato dalla comparsa malaugurata dello Stato, cioè del principio di sottomissione a un’autorità. Importanti considerazioni che ne conseguono.

Musiche: Behind the Enemy Lines – Infame – Anti Flag – Decomp

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In questa puntata: F(r)ecce Tricolori omicide e armi di sterminio, altro che “orgoglio italiano” (“Osservatorio No Mil Scuola”). Accordo Leonardo-Baykar per l’egemonia nel campo dei droni da combattimento o da bombardamento. Il modello umanitario che dovrebbe fornire aiuti ai palestinesi è controllato da Israele (R.WADI, Israele controlla il modello umanitario, “Invicta Palestina”, 17 aprile 2025).

Musiche: Impact – Zona d’Ombra – Harum Scarum – Rubella Ballet